LUCA, LO SPETTATORE SENZA SOLDI

LUCA, LO SPETTATORE SENZA SOLDI
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«Di nuovo. Sono sempre in ritardo, sono patologico. Proprio stasera che al MFF c'è quel film lì ... E devo ancora fare il biglietto! Vabbè, già che ci sono mi faccio l’abbonamento, tanto me li guardo tutti. Ecco, parcheggio la bici davanti al Piccolo e via - No! Ma cos è tutta questa fila? Mi rimangono 5 minuti all’inizio della proiezione. E non ho fatto nemmeno il bancomat! Ottimo Luca, sei un genio».

 

 

Luca è preso così, a torturarsi, quando arriva all’Infopoint del MFF. È la sera dell’inaugurazione e la gente è in fermento, ritardatari come lui che posticipano fino all’ultimo l’acquisto dei biglietti, tra una chiacchiera e una birra sul sagrato dello Strehler, in sottofondo il djset di Missin Red. Davanti a lui compare un angelo vestito di bianco, bella, mora, sorridente. Indossa un cappellino con visiera e logo blu, con fare cordiale gli si avvicina. Luca ha palesemente bisogno di aiuto e lei è lì per salvarlo. 

 

«Ciao, scusa, sapresti dirmi se c’è un’altra cassa qui vicino che accetta pagamenti col pos, sono senza contanti e qui c’è troppa fila». 

 

«Come? Non lo sai che da quest’anno è possibile acquistare il tuo abbonamento o i singoli biglietti delle proiezioni tramite il servizio PayPal? È un sistema di pagamento veloce e sicuro. Sei senza contanti e vuoi saltare la fila? Allora scaricati l’app gratuita PayPal sul tuo smartphone, iscriviti inserendo i tuoi dati e un codice personale che utilizzerai ogni volta che effettuerai l’accesso, carica una tua foto ed entra nel sistema». 

 

Armato di smartphone, Luca segue le indicazioni dell'angelo. Scarica l’app, inserisce i suoi dati personali, un codice, e il numero della sua prepagata. In un attimo può accedere al suo conto. «Sì - le spiega pazientemente la ragazza - con Paypal non c’è bisogno di possedere una carta di credito, basta ricaricare una prepagata e registrare i dati sull’applicazione». 

 

Gli compare sullo schermo del telefono una mappa dei vari stand che accettano il pagamento PayPal. Stupito, Luca si accorge che non ci sono solo gli Infopoint dello Strehler e del Sempione, ma anche i bar del Segrato e del Parklive e contentissimo si rende conto che con il cellulare si può comprare anche un panino, una birra, un cocktail.

 

Luca ora è ammaliato dall'efficienza delle tecnologia, e pure della promoter. Si manifesta di fronte alla cassa e con fare gradasso effettua il check-in, sblocca la schermata nello stesso modo in cui disattiva il lockscreen del suo iPhone, sorride al cassiere che confronta la foto sul display e invia l’ok. In un attimo ha l’abbonamento in mano, ora può godersi il film, e magari gli resta pure del tempo per il bar. E per la promoter. Forse. 

 

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