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TERRA E LIBERTÀ: MEMORIE DALLA GUERRA SPORCA
di Francesca Bonfanti

Terra di Avellaneda inaugura oggi la retrospettiva di Filmmaker dedicata a Daniele Incalcaterra. Il documentario del 1993 racconta i desaparecidos argentini e l’impegno delle famiglie nel ricostruire una verità nascosta per quasi vent’anni

La chiamano Guerra Sucia, la guerra sporca: negli anni a cavallo della dittatura militare in Argentina portò alla repressione violenta e illegale delle voci ritenute sovversive dal Governo. Giovani, studenti, padri e madri di famiglia scomparvero a seguito di arresti ingiustificati, portati avanti in modo arbitrario dalla polizia e dall’esercito. Terra di Avellaneda, primo film della retrospettiva di Filmmaker dedicata a Daniele Incalcaterra, racconta attraverso la storia della famiglia Manfil quella che fu la Storia di tante altre famiglie argentine tra il 1976 e il 1979.

È il 1985 quando iniziano i processi ai militari coinvolti nella repressione. Proprio quell’anno l’Equipo Argentino de Antropologia Forense comincia il complesso lavoro di riconoscimento dei resti ritrovati nelle fosse comuni che segnarono l’Argentina in quegli anni violenti. In una di queste, nel cimitero di Avellaneda, furono seppeliti i coniugi Manfil e il loro figlio Carlitos, senza che fosse data alla famiglia alcuna notizia. Il documentario di Incalcaterra ripercorre le tappe del percorso che portò all’epilogo di quella ricerca, fortemente voluta dalla figlia Karina. Terra di Avellaneda è, prima ancora che la ricostruzione della Storia di un Paese, il racconto di singole volontà impegnate nella ricerca di verità. Karina, i volontari dell’ Equipo de Antropologia e le madri di Plaza de Mayo si alternano davanti all’obiettivo del regista, dando voce al ricordo di una intera generazione andata perduta.

«I nostri figli erano rivoluzionari allegri, cantavano le illusioni e i sogni» ricorda una delle madri dei tanti desaparecidos, durante una delle manifestazioni riprese da Incalcaterra. Nell’alternarsi efficace di ricordo pubblico e privato, di immagini intime e di piazza si rivela la forza del documentario, che riporta alla luce uno dei tanti tentativi di oblio della Storia contemporanea.

Terra di Avellaneda di Daniele Incalcaterra, I set della realtà – Retrospettiva Incalcaterra, sab 28 novembre, ore 18.15, Spazio Oberdan

Da stasera a domenica 6 verranno proiettati 10 film di Incalcaterra. Il regista terrà anche una Masterclass domenica 29 mattina (ore 10): www.milanofilmnetwork.it/workshop.php