LA VITA BOLLE <br>E LA CITTÀ ARDE

LA VITA BOLLE
E LA CITTÀ ARDE

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«Sta facendo notte. Che pena, avremmo potuto fare tante cose.». 

Si apre così il nuovo film di Franco Maresco, con una poesia di Scaldati, protagonista scomparso nel 2013 e vivo più che mai in quest’opera personale, dolorosa e bellissima.

Domani, nella sezione Eventi speciali – La voce umana, abbiamo l’opportunità di vedere uno dei film più attesi di Filmmaker 2015: Gli uomini di questa città io non li conosco – Vita e teatro di Franco Scaldati, presentato poco tempo fa alla Mostra di Venezia.

Dopo gli straordinari Io sono Tony Scott e Belluscone, ovvero dopo il jazz senza tempo di Scott e le devastanti neomelodie contemporanee a contrappuntare politica e malaffare, l’autore palermitano si dimostra uno dei rari registi capaci di creare mondi di cinema (puro) e realtà unica, tangibile, benché già scomparsa. Mette a fuoco l’arte, la musicalità, la difformità, la potenza sovversiva delle parole, del corpo e dello sguardo di Scaldati. Con l’amico e grande attore del teatro italiano, Maresco aveva già lavorato in Viva Palermo, Viva Santa Rosalia e nel Ritorno di Cagliostro diretti insieme a Daniele Ciprì.

 

Osserva l’autore (cfr. intervista di Cristina Piccino, Catalogo Filmmaker): «Rispetto a Tony Scott con Franco Scaldati eravamo molto amici, conoscevo da vicino le sue amarezze, il suo dolore. L’uno e l’altro mi permettono di raccontare la storia dalla parte degli sconfitti…». 

Il cinema di Maresco, probabilmente, oggi è quello che, nell’omologazione tutta italiana dell sguardo e del pensiero, più si avvicina all’insegnamento che ci ha lasciato Antonin Artaud. 

«Io credo» scriveva il poeta francese «che il cinema non possa ammettere che un solo genere di film: quello in cui tutti i mezzi d’azione sensuale saranno utilizzati. Il cinema implica un rovesciamento completo dei valori, uno sconvolgimento dell’ottica, della prospettiva, della logica.» (cfr. Del meraviglioso, ed. minimum fax).

Il nuovo film di Maresco ci riesce in modo potente e indelebile, anche se qui «sta facendo notte».

 

Gli uomini di questa città io non li conosco - Vita e teatro di Franco Scaldati di Franco Maresco, Eventi speciali – La voce umana, dom 6 dicembre, ore 21.00, Spazio Oberdan

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