Milanofilmnetwork-daily Milanofilmnetwork

ADOTTA UN REGISTA A SANT'AMBROGIO
di Chiara Temperato

Adotta un regista è alla sua seconda puntata. Questa volta è la signora Grazia De Franceschi ad aprire le porte di casa a Jérôme Walter Gueguen (regista di Le sedie di Dio) e alla moglie.

Una super nonna la definisce Jérôme, una compagna di uscite e di interessi per il nipote Kevin (nella foto con lei). Grazia, nata a Brescia ma amante delle grandi metropoli, non è solo una nonna legata alla sua grande famiglia sparsa per il mondo, ma è una donna vivace che concilia la sua passione per le arti con la voglia insaziabile di aprirsi agli altri.

È lì che mi aspetta davanti allo Strehler per concedermi la mezz'ora di intervallo tra una proiezione e l'altra.

Signora Grazia, mi sembra di intuire quindi una forte passione per il cinema.
Esatto, è un interesse che coltivo da sempre. Quando mi suggeriscono di fare l'abbonamento Sky mi rifiuto, perché non c'è niente che possa sostituire l'esperienza di andare al cinema. Ci andrò fino a quando le mie gambe mi sosterranno. Come il cinema, amo il teatro e l'arte moderna. Mi diverto a ricreare una piccola galleria in casa, con opere strambe e insolite.

E dell'iniziativa "Adotta un regista" cosa mi racconta?
L'anno scorso passavo da qui, all'info point mi hanno parlato di questo progetto, mi è subito piaciuto e così ho fatto richiesta per l'anno successivo.
Lo scorso luglio mi hanno dato conferma e quando mi hanno comunicato che il mio ospite sarebbe stato Jérôme ero entusiasta perché ho pensato che per mio nipote Kevin (anche lui appassionato di cinema) potesse essere un'ottima occasione per praticare la lingua e familiarizzare con ragazzi giovani e creativi.
Ho sempre amato l'idea di essere in contatto con persone e culture diverse. Trovo sia un modo di arricchirsi soprattutto dal punto di vista umano.

Una nonna sui generis, moderna e aperta.
Non ho mai avuto alcun timore che le persone ospitate mi derubassero e mi è sempre andata bene. Abito da sola, ho una casa grande e il minimo che possa fare è dare la disponibilità a chi può averne bisogno.
Sono dell'idea che le case esistono per essere messe in comune.

Una vita, la sua, spesa ad aiutare gli altri?
Da giovane facevo l'infermiera, ho vissuto con questa filosofia e quindi ho cercato sempre di fare volontariato e di offrire la mia casa, anche quando gli spazi erano ridotti. Di solito lo faccio con Emergency, ma quest'anno c'era Jérôme [ride].

Come sta andando?
È qui da un giorno ma per ora l'ho visto poco. Ieri sera mi ha anche invitato a uscire con loro. Posso dirti che è un ragazzo curioso e simpatico, un tipo aereo e che vive in un mondo tutto suo, proprio il genere di persona che piace a me.

Immagino abbia visto il film. Jérôme attendeva il suo parere.
Naturalmente l''ho visto e devo dire che mi è piaciuto molto. Ero prevenuta perché dal titolo pensavo fosse qualcosa di troppo pesante e noioso, e invece sono rimasta sorpresa, soprattutto dal modo originale, ironico e fresco di trattare tematiche serie.
Vedi il film, conosci lui. È Jérôme, la sua passione e la sua filosofia di vita messe in scena.