FINESTRE SUL MONDO

FINESTRE SUL MONDO
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Quindici ragazzi guidati da Alan Holly, regista irlandese di animazione, hanno lavorato per quattro giorni alla realizzazione di un cortometraggio animato basato tutto su disegni fatti a mano. Il corto si intitola Memory Window.

 

Ci sono state vere e proprie "discussioni animate" nelle notti dedicate al montaggio del corto realizzato durante il workshop Disegni Elettrici. Questo è quello che si evince dall'introduzione di Andrea Lavagnini, curatore della sezione di animazione, alla maratona che lunedì sera ha attirato una folla al Parco Sempione. Duecento minuti di proiezioni non hanno fermato un pubblico eterogeneo, dagli zero ai novant'anni.

Memory Window è il titolo scelto dal regista che all'inizio del lavoro ha proposto ai partecipanti del laboratorio di sviluppare il tema "finestre reali e digitali": finestre reali sul mondo, ma anche finestre virtuali che mettono in comunicazione, in modo più o meno classico, vari punti di vista sulla realtà.
La realizzazione è stata una vera e propria sfida: il risultato è un lavoro di cooperazione tra aspiranti artisti tra loro molto diversi. Ottavia Fragnito del Milano Film Network, che ha coordinato il workshop e li ha seguiti, racconta il lavoro: «Il workshop era rivolto a professionisti del settore, ciascuno ha lavorato su una parte del pezzo musicale e poi tutti i materiali sono stati uniti; è stato interessante osservare la sinergia tra stili artistici disparati».
Alan Holly parla in toni entusiastici del risultato e soprattutto della costanza con cui tutti hanno lavorato.«Io ci ho impiegato due anni a finire il mio Coda di nove minuti. Negli ultimi quattro giorni invece abbiamo prodotto un corto di due minuti. Un'esperienza da ripetere».

 

Maratona cortometraggi d'animazione
Lun. 8, ore 21. 00, Parco Sempione, gio. 11, ore 20.00, Triennale Teatro dell'Arte

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