GUARDARE DA VICINO L’AFRICA LONTANA

GUARDARE DA VICINO L’AFRICA LONTANA
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È in libreria la raccolta di articoli e scritti inediti Stelle nere del grande reporter polacco Ryszard Kapuscinski. L’editore Feltrinelli sarà presente al festival con la sezione Razzismo brutta storia

 

Ryszard Kapuscinski racconta l’Africa post coloniale in sette reportage inediti, appena raccolti nel prezioso volume Stelle nere da Feltrinelli (editore presente al Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina con la sezione Razzismo brutta storia).

Tornare a leggere Kapuscinski vuol dire immergersi, ancora una volta, nel continente africano, bagnarsi nella luce accecante dei tropici, sentire il sudore che appiccica la pelle. I sette reportage, inediti in Italia, sono articoli scritti dal giornalista polacco nei primi anni Sessanta, quando viaggiò attraverso il Ghana e il Congo, incontrando i protagonisti del lungo e sanguinoso processo di decolonizzazione.

Il ritratto degli uomini politici che lottarono per l’indipendenza dei due stati africani, Kwame Nkruma per il Ghana e Patrice Lumumba per il Congo-Zaire, viene costruito attraverso una serie di conversazioni che l’autore raccoglie e riporta, inserendole all’interno di un quadro storico essenziale, ma preciso. Come sempre, gli interlocutori di Kapuscinski sono di varia estrazione e provenienza: il colono medio che «abita in Africa da vent’anni e che non ha mai parlato con un nero»; Ded, giovane militante che nasconde una copia della Storia del partito comunista e sogna un Ghana socialista; Gizenga, silenzioso vice primo ministro del governo Lumumba.

Ne emergono ritratti vividi e intensi, dove le parole sono accompagnate da gesti e risuonano in un ambiente che l’autore non manca mai di descrivere in maniera evocativa e potente. Ogni dettaglio viene rilevato dallo sguardo indagatore di Kapuscinski, sempre fedele al monito di stare il più vicino possibile al mondo che si vuole raccontare: «Bisogna consultare l’uomo. Se quest’uomo vive lontano dobbiamo metterci in cammino, raggiungerlo e, una volta trovato, sederci e ascoltare ciò che ha da dirci. Ascoltare, memorizzare, magari annotare. È così che nasce un reportage».

L’invito del reporter polacco, a distanza di anni, resta attuale e indelebile: guardare da vicino l’Africa “lontana”.

 

 

 

Stelle nere di Ryszard Kapuscinski, edito da Feltrinelli, lo trovate in libreria.

 

Al Festival del Cinema Africano d’Asia e America Latina, Sabato 9 maggio alle ore 10.00 presso la Libreria Feltrinelli di Via Manzoni 12 verrà proiettata una selezione di sequenze dei film più votati dalla giuria degli studenti del Premio Il razzismo brutta storia.

La proiezione – alla presenza di registi e altri ospiti - è aperta alle scuole e al pubblico.

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